Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Frutta, verdura, pesce e cereali integrali, la dieta che protegge dalle fratture

Considerata antinfiammatoria ma amica delle ossa delle donne

Redazione ANSA ROMA

Frutta, verdura, pesce e cereali integrali. Ecco la dieta 'amica' della salute delle ossa delle donne. Una dieta considerata anti-infiammatoria e che può prevenire anche le fratture. A esaminarne i benefici uno studio della Ohio State University, pubblicato sulla rivista Journal of Bone and Mineral Research. Gli studiosi hanno preso in esame un'ampia ricerca condotta su donne di età compresa tra i 50 e i 79 anni dal 1993 al 1998, la Women's Health Initiative, analizzando i dati sulla dieta di 160191 donne e assegnando a 32 componenti di cibi, in particolare consumati nei tre mesi precedenti all'arruolamento allo studio, un punteggio in termini di infiammazione.

Per 10mila donne sono stati poi raccolti dei dati sulla densità minerale delle ossa, mentre per tutto il campione sono stati esaminati dati relativi alle fratture. Dai risultati è emersa una correlazione fra una dieta altamente infiammatoria e fratture nelle donne di meno di 63 anni, in particolare con un rischio di frattura all'anca maggiore del 50 per cento rispetto a quelle che si posizionavano nel gruppo con punteggi infiammatori più bassi. "Questo suggerisce che una dieta di alta qualità e meno infiammatoria può essere particolarmente importante nella riduzione del rischio di frattura dell'anca nelle donne più giovani", scrivono i ricercatori. Non solo: se è vero che le donne che seguivano una dieta meno infiammatoria avevano una più bassa densità minerale ossea all'inizio dello studio, probabilmente per una costituzione corporea più piccola, ne hanno persa comunque meno rispetto alle loro coetanee in sei anni di osservazione.
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA