Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Negli anziani bocca troppo secca può essere effetto farmaci

Soprattutto quelli per incontinenza, depressione e insonnia

Redazione ANSA ROMA

 Una bocca tanto secca e asciutta, senza saliva, da far fatica a masticare, mangiare, ingoiare, persino a parlare, con il rischio di infezioni nella bocca e caduta dei denti: si tratta di un disturbo frequente negli anziani, che può essere in realtà un comune effetto collaterale dei farmaci prescritti, soprattutto quelli per l'incontinenza urinaria. Lo spiega uno studio della Monash University di Melbourne sul Journal of the American Geriatrics Society. Nella ricerca sono stati passati in rassegna 52 studi per verificare il legame tra farmaci e bocca secca negli anziani.
    Anche se le conclusioni non sono definitive, i ricercatori hanno osservato che diversi medicinali sono collegati a questo disturbo: si tratta di quelli per trattare l'incontinenza urinaria, la depressione, l'insonnia, l'ansia e i diuretici per l'ipertensione. Nel caso dei farmaci per l'incontinenza, il sintomo della bocca secca è 6 volte maggiore che nel caso di un placebo. I medici che hanno in cura pazienti anziani, conclude lo studio, dovrebbero quindi monitorare regolarmente e rivedere tutti i farmaci per identificare i potenziali effetti collaterali e modificare le dosi, o ricorrere ad un altro medicinale se necessario. (ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA