ROMA - "Faremo una battaglia per aumentare il Fondo Sanitario Nazionale, che crescerà anche nel 2017. Ma insieme a questa abbiamo da fare un'altra grande battaglia, quella sulla sostenibilità e l'efficientamento del nostro Servizio Sanitario Nazionale (Ssn), che ha molti buchi, spesso già noti, su cui è un dovere morale intervenire". Così il sottosegretario alla Salute Vito De Filippo nel corso del suo intervento alla tavola rotonda "Venti anni di Teva in Italia. Crescita, innovazione e valore per il Paese", in corso presso il Ministero della Salute per fare il punto sul contributo dato all'economia italiana dall'azienda leader nel settore dei farmaci equivalenti.
Il Fondo Sanitario, ha precisato De Filippo, "negli ultimi anni è sempre cresciuto e posso assicurare che, nel 2017, sarà sicuramente più alto che nel 2016. Abbiamo però anche l'obbligo di condurre una battaglia parallela per rendere efficiente il sistema sanitario. Da questo punto di vista si sta lavorando in molti modi, dalle centrali uniche d'acquisto al protocollo siglato con l'Anac contro la corruzione in Sanità. Ma anche un soggetto privato può dare un contributo importante". Ad esempio "l'introduzione, in Italia, di un mercato di farmaci equivalenti sempre più trasparente e la crescita dei biosimilari sono elementi - ha concluso il sottosegretario - che rendono più sostenibile il nostro sistema sanitario. Liberano, infatti, risorse da investire nel settore dei farmaci innovativi, così come quelle necessarie per assicurare assistenza a una popolazione sempre più anziana".
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