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Chiesi, richiesta ad EMA per nuovo medicinale contro Bpco

E' unico erogatore con 3 molecole già impiegate contro patologia

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MILANO - Chiesi Farmaceutici ha annunciato oggi la sottomissione all'Agenzia europea del Farmaco (Ema) della richiesta di autorizzazione all'immissione in commercio per la prima Tripla combinazione ICS/LABA/LAMA. Il prodotto è indicato per il trattamento della Bronco Pneumopatia Cronica Ostruttiva (Bpco) ed è somministrato utilizzando un solo inalatore, "che assicura - spiega l'azienda in una nota - che le particelle extra fini raggiungano le vie aeree centrali e periferiche del polmone".
"Siamo orgogliosi di avere raggiunto questo importante traguardo del nostro programma di Ricerca e Sviluppo - ha commentato Paolo Chiesi, vice presidente e direttore Ricerca e Sviluppo dell'azienda - una volta approvata, questa opzione terapeutica sarà un autentico progresso per la gestione dei pazienti affetti da Bpco perchè ridurrà l'impatto della patologia sia sulla salute sia sulla qualità della vita delle persone. Allo stesso tempo l'impatto clinico della terapia potrà contribuire a ridurre i costi diretti e indiretti associati all'ospedalizzazione dei pazienti".
I pazienti con Bpco, continua l'azienda, "hanno bisogni terapeutici non soddisfatti, come la riduzione del rischio di esacerbazioni che compromettono la qualità della vita, sono causa di ospedalizzazione e possono mettere il paziente in pericolo di vita. Ad oggi il paziente è curato con trattamenti multipli assunti con più inalatori, rendendo complicata l'aderenza alla terapia. Di conseguenza, la possibilità di assumere più farmaci che raggiungano sia le vie aeree centrali sia quelle periferiche del polmone con un solo inalatore semplifica notevolmente il trattamento dei pazienti, migliorandone lo stato complessivo". 

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