Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Emicrania, entro luglio farmaco per 'pazienti difficili'

Emicrania, entro luglio farmaco per 'pazienti difficili'

Sarà rimborsato da SSN, assunto 1 volta al mese dimezza attacchi

ROMA, 14 luglio 2020, 15:53

Redazione ANSA

ANSACheck

Entro luglio sarà disponibile a carico del Servizio Sanitario Nazionale un farmaco per la prevenzione dell'emicrania episodica e cronica, a somministrazione mensile sottocutanea, con efficacia elevata e rapidità di risposta (primi effetti in poche settimane) anche in pazienti "difficili", su cui altre terapie hanno fallito.
    Sviluppato da Lilly, il farmaco si chiama "Galcanezumab" e consente di dimezzare gli attacchi. È quanto reso noto in un incontro dedicato alla malattia, la terza più frequente al mondo, con un miliardo di persone colpite e una prevalenza mondiale del 14%, spiega Gioacchino Tedeschi, presidente Società Italiana di Neurologia; in Italia ne soffre il 9% degli uomini e il 18% delle donne e solo il 10% dei pazienti è curato adeguatamente. Non a caso la disabilità correlata alla malattia, continua, è molto elevata, (secondo l'OMS l'emicrania è al 2/o posto tra tutte le malattie che causano disabilità) e la disabilità grave riguarda il 61% dei casi. L'emicrania cronica riguarda dal 2,5 al 4% della popolazione; finalmente, sottolinea Tedeschi, con la nuova legge sulle cefalee croniche si dà dignità alla malattia, che ha un impatto fortissimo su qualità di vita, relazioni e produttività per il paziente e che costa in Europa 111 miliardi all'anno.(SEGUE).
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza