Terapie antitumorali, tecniche di
fertilizzazione in vitro e acquisto di macchinari volti a
ottimizzare le procedure diagnostiche di tumori e malattie rare,
sono resi possibili grazie agli oltre 500.000 euro ricevuti con
le donazioni del 5x1000 2018. Protagonista è l'Irccs materno
infantile "Burlo Garofolo" che ha raccolto 593.327 euro da
13.096 contribuenti. Con questa scelta, che può essere fatta al
momento della dichiarazione dei redditi, l'Istituto ha potuto, e
può continuare a investire in progetti di ricerca per migliorare
la salute dei più piccoli e delle donne.
È in corso uno studio volto a capire quali siano i parametri di
riferimento ecografici della vena cava inferiore dei neonati.
Questo progetto è particolarmente significativo in quanto per i
nati prematuri o di basso peso, potrebbe essere necessario il
posizionamento di un catetere venoso ombelicale per fornire cure
rianimatorie immediate, supporto nutrizionale e terapie
antibiotiche.
Per quanto riguarda la ricerca in ambito genetico invece, è in
corso uno studio suLla genetica dei sensi e sulle patologie
derivate. Ad esempio, si stanno ricercando mutazioni genetiche
responsabili della perdita dell'udito e geni olfattivi coinvolti
nella preferenza dei diversi cibi. Sfruttare questi geni come
bersagli per modulare la scelta e l'assunzione degli alimenti
rappresenta un approccio innovativo per sconfiggere sovrappeso e
obesità.
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