Tornare a giocare a calcio
nonostante il Coronavirus "invierebbe un grande segnale alla
società". E' la tesi di Ralf Rangnick, responsabile tecnico
delle squadre di proprietà Red Bull e in pole position per
diventare il prossimo allenatore del Milan. "Sarebbe importante
- spiega Rangnick, intervistato da Swr Sport - non solo dal
punto di vista finanziario per i club, ma anche dal punto di
vista psicologico per tutta l'umanità". La Bundesliga dovrebbe
tornare in campo il prossimo 9 maggio e Rangnick risponde con
forza alle polemiche sui presunti privilegi del calcio: "Il
calcio professionistico ha un ruolo speciale ma non rivendica un
ruolo speciale. Non una sola persona sarà sottoposta ad un
tampone di meno perché la Bundesliga riprenderà".
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