Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Una terapia con quattro farmaci in uno riduce gli infarti del 33%

La strategia e' utile nei Paesi in via di sviluppo

Redazione ANSA ROMA

  Una singola pillola con quattro farmaci per il cuore se presa tutti i giorni può prevenire un terzo di ictus e infarti. Lo afferma uno studio pubblicato dalla rivista Lancet dell'università di Birmingham, secondo cui questa terapia, composta da principi attivi a brevetto scaduto, costerebbe pochi centesimi al giorno.
    La terapia comprende una dose di aspirina, una statina e due farmaci per abbassare la pressione, ed è stata testata su circa 6800 persone over 50 in Iran, metà delle quali hanno ricevuto la terapia e consigli sullo stile di vita mentre agli altri è stato dato un placebo oltre alle indicazioni su dieta e comportamenti salutari. Nel gruppo che ha ricevuto la pillola ci sono stati 202 eventi cardiovascolari gravi, mentre nell'altro sono stati 301. Questi numeri, spiegano gli autori, implicano che trattando 35 persone con la polipillola per cinque anni si evita un evento grave. "Abbiamo provato in un paese a medio reddito - spiega alla Bbc Tom Marshall, uno degli autori - che questa è una strategia che vale la pena considerare".
    Nei paesi avanzati, spiega l'esperto, il vantaggio sarebbe molto minore, perchè i pazienti hanno una scelta molto più ampia di farmaci per curarsi. "I vantaggi sarebbero più marginali, e servirebbe un test clinico per vedere se potrebbe dare benefici". 
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA