BOLOGNA - Test molecolari per agevolare la scelta delle cure a contrasto dei tumori al colon e al polmone.
E' quanto metterà a disposizione dei clinici - così da individuare le terapie più adatte ai singoli pazienti - il laboratorio di bioscienze dell'Irst, l'Istituto Tumori della Romagna, grazie a una strumentazione di ultima generazione, la 'Ion S5 System', in grado di analizzare, attraverso il sequenziamento contemporaneo di frammenti di Dna, pannelli genetici per tumori al colon e al polmone.
I test, compiuti sui campioni normalmente forniti dalle anatomie patologiche per analisi di routine devono essere prescritti dal medico oncologo attraverso impegnativa del Sistema Sanitario Nazionale, non a carico del cittadino.
"Grazie a questa strumentazione che permette il sequenziamento massivo del Dna ad altissima precisione - commenta il Direttore Scientifico dell'Irst, Giovanni Martinelli - siamo in grado di controllare pannelli di geni alterati sul genoma di pazienti affetti da tumore a colon e polmonare. Avere pannelli così ampi consente di scegliere tra i farmaci target disponibili quelli che potrebbero specificatamente essere in grado di colpire solo quelle determinate lesioni genetiche.
Potremo, quindi, sempre più scoprire i meccanismi principali di sviluppo della neoplasia e intervenire, con terapie mirate e precise, su questi nelle cellule tumorali stesse".
Con questa tecnologia, si potranno investigare più velocemente e ad ampio spettro le mutazioni di uno o più geni, la variazione del loro numero di copie e i riarrangiamenti, ovvero le modifiche del codice genetico che sono tra le principali cause dell'insorgenza delle patologie tumorali, fornendo bersagli precisi per trattamenti oncologici più mirati.