Le bacche di sambuco possono aiutare
a combattere l'influenza. I loro composti sembrano infatti in
grado di inibire direttamente l'ingresso e la replicazione del
virus nelle cellule umane e contribuire a rafforzare la risposta
immunitaria al virus. Lo rileva uno studio dell'Università di
Sydney, pubblicato sul Journal of Functional Foods. I
ricercatori hanno effettuato un esame completo del meccanismo
mediante il quale i fitocomposti delle bacche di sambuco
combattono le infezioni influenzali. "Ciò che il nostro studio
ha dimostrato - evidenzia Golnoosh Torabian, una delle autrici -
è che il comune sambuco ha un potente effetto antivirale diretto
contro il virus dell'influenza e inibisce le prime fasi di
un'infezione bloccando le proteine virali chiave responsabili
dell'attaccamento del virus e dell'ingresso nelle cellule
ospiti". I ricercatori hanno usato bacche di sambuco
commercialmente coltivate trasformate in un succo e applicate
alle cellule prima, durante e dopo che erano state infettate dal
virus dell'influenza. I fitochimici si sono dimostrati efficaci
nell'arrestare il virus che infettava le cellule, ma ancora di
più nell'inibire la propagazione virale negli stadi successivi
del ciclo dell'influenza, quando le cellule erano già state
infettate. "In aggiunta a ciò - aggiunge Fariba Deghani, che
dirige il centro dove è stata svolta la ricerca, l'Arc Training
Centre for the Australian Food Processing Industry, in ambito
universitario - abbiamo rilevato che la soluzione di sambuco
stimolava anche le cellule a rilasciare alcune citochine, che
sono messaggeri chimici che il sistema immunitario utilizza per
coordinare una risposta più efficiente contro l'agente patogeno
invasore". Il team ha anche scoperto che l'attività antivirale
del sambuco può essere attribuita ai suoi composti
antocianidinici, fitonutrienti responsabili della vivida
colorazione viola del frutto.
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