La disidratazione influisce
negativamente sull'organismo, inclusi l'umore e le funzioni
cognitive, e a lungo termine può portare a infezioni urinarie e
calcoli. Ora uno studio della Penn State University (Usa)
dimostra che "se non ci si sente bene dopo una notte di poco
sonno potrebbe essere colpa della disidratazione". Lo riporta il
sito In a Bottle (www.inabottle.it).
Condotto su oltre 20.000 adulti, lo studio ha svelato che chi
dorme solo 6 ore a notte potrebbe avere una possibilità maggiore
di essere disidratato. La causa è collegata al modo in cui il
sistema ormonale del corpo regola l'idratazione. L'ormone
vasopressina aiuta a regolare lo stato di idratazione del corpo,
ed è rilasciato anche durante la notte. "E' rilasciato più
velocemente e più tardi durante il ciclo del sonno - commenta
Asher Rosinger, autore dello studio - quindi, se vi svegliate
prima, potreste perdere quella finestra in cui vengono
rilasciate maggiori quantità dell'ormone, causando
un'alterazione dell'idratazione".
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