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Contro stanchezza alla guida, tecnologia rilevamento oculare

Contro stanchezza alla guida, tecnologia rilevamento oculare

Primi test in Australia su chi lavora nei turni di notte

SYDNEY, 24 ottobre 2018, 12:15

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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I controlli sul tasso alcolico e antidroga sono ormai la norma per gli utenti della strada. Ora una nuova tecnologia di monitoraggio oculare, sviluppata in Australia, potrà essere usata per determinare se gli automobilisti sono troppo stanchi e sonnolenti per mettersi al volante. Lo studio della Monash University di Melbourne ha valutato il rischio di incidenti di 20 medici e infermieri che lavorano a turni, studiando i movimenti oculari. La tecnologia, sviluppata dalla ditta australiana Seeing Machines, usa una cinepresa di fronte all'automobilista per condurre un test di pochi minuti prima che si metta alla guida, per misurare i battiti di ciglia e monitorare i livelli di prontezza. La guida in stato di sonnolenza è legata a circa il 20% di tutti gli incidenti automobilistici, scrive la responsabile della ricerca Megan Mulhall sul sito dell'università. "E' un grave problema, specie nella popolazione che lavora a turni che è particolarmente vulnerabile". I test, anche se condotti su un campione molto limitato, indicano che è possibile prevedere prima della guida un successivo deterioramento dovuto a sonnolenza, aggiunge Mulhall, sottolineando la necessità di ulteriore ricerca, per sviluppare più ampie applicazioni nei settori che usano il lavoro a turni, come il settore alberghiero, minerario e dei trasporti.
   

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