Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Caccia al farmaco che frena la voglia di nicotina

Caccia al farmaco che frena la voglia di nicotina

Oltre una dozzina i medicinali candidati ideati dai ricercatori Usa

ROMA, 29 agosto 2018, 12:55

Redazione ANSA

ANSACheck

La speranza è aiutare le persone a ridurre il consumo di tabacco - RIPRODUZIONE RISERVATA

La speranza è aiutare le persone a ridurre il consumo di tabacco - RIPRODUZIONE RISERVATA
La speranza è aiutare le persone a ridurre il consumo di tabacco - RIPRODUZIONE RISERVATA

 A caccia del farmaco giusto per frenare la voglia di nicotina. Sono più di una dozzina i medicinali candidati ideati dai ricercatori della Washington State University, di cui si parla in un articolo sul Journal of Medicinal Chemistry, tutti con il potenziale per frenare il desiderio di questa sostanza e il modo in cui viene metabolizzata nel corpo. La speranza è aiutare le persone a ridurre il consumo di tabacco, se non addirittura a smettere del tutto. Il bersaglio è un enzima epatico, chiamato Cyp2a6, che metabolizza la nicotina. Ricercatori canadesi a metà degli anni '90 hanno scoperto che le persone che hanno meno copie di un gene legato a questo enzima tendono a fumare di meno e hanno meno probabilità di essere dipendenti dal fumo. La nicotina innesca il rilascio di dopamina e serotonina, due sostanze chimiche che provocano piacere, ma quando viene metabolizzata, si possono sperimentare sintomi da astinenza come formicolio alle mani e ai piedi, sudorazione, ansia e irritabilità.
    Queste sono le sensazioni che i ricercatori, alcuni dei quali stanno lavorando a soluzioni per ridurre la dipendenza da nicotina di 15 anni, stanno prendendo di mira. Dozzine le molecole che si legano al Cyp2a6 e inibiscono la sua capacità di metabolizzare la nicotina che sono state progettate.
    Finora, i ricercatori hanno testato i farmaci candidati per assicurarsi che non interferissero con altri importanti enzimi che aiutano il corpo a metabolizzare diverse sostanze. Ciò ha contribuito a ridurre il numero di farmaci potenziali a 18.
    Una volta che la Food and Drug Administration verifica la sicurezza di ciascun medicinale, studi clinici inizieranno a vedere come funziona nell'uomo.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza