Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cancro al pancreas, molecola cannabis triplica sopravvivenza

Cancro al pancreas, molecola cannabis triplica sopravvivenza

Studio su topi, associata a chemio. Presto test su pazienti

ROMA, 03 agosto 2018, 11:45

Redazione ANSA

ANSACheck

Da un composto della cannabis nuove speranze contro il cancro al pancreas: uno studio sui topi ha dimostrato infatti che una molecola della cannabis - il cannabidiolo - insieme alla chemio triplica la sopravvivenza degli animali. Pubblicato sulla rivista Oncogene, lo studio è stato condotto dalla Queen Mary University di Londra e la Curtin University, in Australia.

"Si tratta di un risultato degno di nota - afferma l'autore principale del lavoro, Marco Falasca dell'ateneo londinese -. Abbiamo visto che topi con cancro al pancreas sopravvivono quasi tre volte di più se una sostanza estratta dalla cannabis si aggiunge al loro trattamento chemioterapico (Gemcitabina)". Il cannabidiolo è già approvato per l'uso clinico, rileva, "e ciò significa che potremo rapidamente passare ai test clinici su pazienti. Se riusciremo a replicare gli stessi risultati sulle persone, il cannabidiolo potrebbe entrare in uso quasi immediatamente senza dover aspettare i tempi tecnici di approvazione di ogni nuovo farmaco da parte delle autorità regolatorie".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza