Imparano a "modulare" la terapia insulinica riducendola deliberatamente per provocare una riduzione del peso, hanno comportamenti a rischio uguali a quelli dei coetanei , ma che la presenza della malattia rende più dannosi. Talvolta per i ragazzi diabetici l'adolescenza è un momento davvero critico, che richiede attenzione. È quanto emerge da un un simposio dedicato all'adolescente con diabete mellito al 73esimo congresso della SIP, Società italiana di Pediatria, a Napoli. Il fumo di sigaretta, ad esempio, in un adolescente con diabete aumenta di 10 volte la probabilità che si verifichi un grave problema vascolare (ictus o infarto) prima dei 30 anni di vita.
L'uso di alcool, aumenta il rischio di gravi crisi ipoglicemiche. "Un comportamento a rischio che i Diabetologi Pediatri italiani stanno frequentemente segnalando sono i disturbi del comportamento alimentare. Ciò è dovuto, probabilmente, al fatto che gli adolescenti con diabete imparano a "modulare" la terapia insulinica riducendola deliberatamente per provocare una riduzione del peso" evidenzia inoltre Franco Cerutti, Presidente Siedp ( Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica)- alla base vi è troppa attenzione all'alimentazione, alle calorie, ai carboidrati".
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