Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cannabis, in Usa sempre piu' donne la usano contro nausea in gravidanza

Ma effetti su feti sono incerti, dati ancora contraddittori

Redazione ANSA WASHINGTON

Sempre piu' donne americane incinte - per lo più le giovani intorno ai 20 -30 anni - fumano marijuana durante la gravidanza, per combattere la nausea mattutina.
    Ma la cannabis viene usata anche come anti-dolorifico, quando nei mesi piu' avanti con la gravidanza fanno male le gambe, o come sonnifero quando il pancione fa dormire peggio. Un sondaggio federale - scrive il New York Times - ha rivelato che in generale circa il 4% delle donne incinte in Usa ha usato marijuana nel mese precedente al rilevamento, contro il 2,4% del 2002. Ma tra le piu' giovani - 18-25 anni - oggigiorno il consumo di marijuana in dolce attesa e' al 7,5%.
    Quanto all'alcol, il 9% delle intervistate ha ammesso di averlo usato.
    Secondo gli esperti, la preoccupazione e' che nel nuovo clima di liberalizzazione della marijuana, le donne pensino che non abbia alcun effetto negativo sulla salute del feto. Ma i dati sugli effetti della cannabis prima della nascita sono invece contraddittori ed ancora incompiuti. 

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA