Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Autismo e schizofrenia, protezione donne inizia in utero

Grazie a molecola nella placenta che difende da stress materno

Redazione ANSA ROMA

 I disturbi dello sviluppo neurologico, come i disturbi dello spettro autistico, la schizofrenia e l'iperattività da deficit di attenzione, colpiscono più gli uomini. Secondo uno studio pubblicato su Nature Communications, questa resilienza che caratterizza le donne inizia in utero ed è guidata da una molecola che nel feto di sesso femminile produce una maggiore resistenza allo stress materno facendo da scudo anche per problemi neurologici futuri.
    Dal diabete all'artrite, i ricercatori hanno da tempo iniziato a rendersi conto che il sesso svolge un ruolo chiave nel rischio di malattia e su questo si basa la medicina di genere. Per comprendere meglio le basi molecolari di questa disparità per quello che riguarda i disturbi neurologici tipicamente maschili come autismo e schizofrenia, i ricercatori della School of Medicine dell'Università del Maryland, si sono concentrati sul gene OGT (O-linked N-acetylglucosamine transferase) che svolge un ruolo chiave nella salute della placenta e che controlla la trascrizione del marcatore epigenomico H3K27me3.
    In uno studio su topi hanno dimostrato che alti livelli di H3K27me3 nella placenta femminile producono resistenza allo stress sperimentato dalla madre. Questo percorso molecolare consente alle donne di essere più resistenti allo stress materno rispetto ai maschi, con ricadute nell'età adulta.
    "OGT e H3K27me3 nella placenta sono cruciali per molte codifiche proteiche che si verificano durante la gravidanza, e questo processo ha molti effetti a valle", commenta l'autrice principale dello studio, Tracy Bale. Il gene OGT, aggiunge, "è sul cromosoma X e sembra fornire un livello di protezione per il feto femminile alle perturbazioni nell'ambiente materno".
    (ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA