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Per over 35 incinte meno rischi se parto indotto è a termine

Linee guida suggeriscono invece un'attesa di 2 settimane, ma mortalità sale

Redazione ANSA ROMA

Per le donne sopra 35 anni in gravidanza è meglio partorire a termine e non aspettare per vedere se il bimbo nasce naturalmente. Lo afferma uno studio pubblicato su Plos Medicine, secondo cui questa è l'opzione meno rischiosa per mamma e figlio.
    Le linee guida, spiegano i ricercatori della London School of Hygiene and Tropical Medicine, raccomandano l'induzione del parto tra la settimana 41 e 42 di gravidanza, una o due dopo il termine. Lo studio ha esaminato i dati di oltre 80mila donne over 35 in Inghilterra, ed è emerso che il tasso di bimbi nati morti è di otto su 10mila per parti indotti alla scadenza del termine, mentre sale a 26 su 10mila se si aspetta. In pratica, scrivono, una morte viene evitata ogni 526 induzioni se queste vengono praticate a termine, con circa 50 bambini salvati ogni anno in Inghilterra.
    "Sembrano esserci evidenze di un vantaggio, anche se servono studi più approfonditi per stabilirlo - concludono -. E' qualcosa che le donne e i loro medici dovrebbero discutere insieme".

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