Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Isolata molecola anti-diabete, prodotta da batteri intestino

Isolata molecola anti-diabete, prodotta da batteri intestino

Sottoprodotto delle fibre alimentari, protegge persone a rischio

02 maggio 2017, 16:46

Redazione ANSA

ANSACheck

Isolata molecola anti-diabete, prodotta da batteri intestino - RIPRODUZIONE RISERVATA

Isolata molecola anti-diabete, prodotta da batteri intestino - RIPRODUZIONE RISERVATA
Isolata molecola anti-diabete, prodotta da batteri intestino - RIPRODUZIONE RISERVATA

Scoperta una molecola prodotta dalla flora intestinale (i batteri che albergano il nostro intestino e che ci aiutano tra le altre cose a digerire) che protegge dal diabete.
    Lo rivela una ricerca condotta presso l'Universita' della Finlandia Orientale a Kuopio e pubblicata sulla rivista Scientific Reports.
    Gli esperti sono partiti da un campione di centinaia di individui, tutti sovrappeso e a rischio di diabete in quanto gia' in condizioni di ridotta sensibilita' all'insulina (ormone che regola lo zucchero nel sangue o glicemia). Gli esperti hanno seguito il campione per 15 anni e confrontato la composizione molecolare del sangue di coloro che, tra i partecipanti, hanno sviluppato il diabete entro i primi cinque anni di monitoraggio e coloro che, invece, non si sono mai ammalati. Guardando il profilo individuale di ''metaboliti' nel sangue - tutte le sostanze in esso contenute -, e' emerso che chi non si ammala di diabete presenta livelli ematici piu' elevati di acido indolepropionico. Questo non e' altro che il sottoprodotto della 'digestione' - da parte di batteri della flora intestinale - delle fibre alimentari che, guarda caso, in precedenti studi hanno rivelato il loro effetto protettivo contro il diabete.
    L'acido indolepropionico sembra favorire il rilascio di insulina da parte del pancreas, concludono gli scienziati.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza