Nasce il Movimento #VivoMediterraneo,
guida ad uno stile di vita che coniuga alimentazione, movimento,
convivialità e sostenibilità. Merito dei pastai italiani di
Unione Italiana Food che hanno chiesto a un pool internazionale
di 11 esperti di varie discipline, di tracciare la via della
rinascita del sistema alimentare dopo il Coronavirus. In tempo
di Covid-19, infatti, gli italiani hanno riscoperto i pilastri
della Dieta Mediterranea che quest'anno compie 10 anni
dall'iscrizione a patrimonio Unesco; questo proprio in un
momento in cui la stavamo abbandonando, 4 su 10 secondo
l'European Journal of Public Health.
"Abbiamo chiesto a un pool di esperti di aiutarci a
razionalizzare un modo di vivere alla portata di tutti partendo
dai motivi che hanno allontanato negli anni gli italiani dalla
Dieta mediterranea - spiega il presidente dei pastai di Unione
Italiana, Food Riccardo Felicetti - dimostrando che ha solo
bisogno di essere incoraggiata". E a confermare la centralità
della pasta nel vivere mediterraneo è la comunità scientifica
internazionale, che nel 2015 ha sottoscritto una Dichiarazione
per evidenziare i benefici di un'alimentazione a base di pasta e
carboidrati complessi. Tra i 10 principi del Movimento c'è
l'importanza di informarsi per non abboccare a diete miracolose
e guardare al cibo senza pregiudizi; mangiare di tutto, al
momento giusto e nelle giuste quantità; i consigli per uno stile
di vita attivo e sostenibile; vivere il cibo come esperienza
culturale, condividere il piacere di mangiare e cucinare
insieme. Molti di questi spunti riprendono, attualizzandoli al
nuovo contesto, i pilastri della Dieta Mediterranea, eppure sono
tutt'altro che scontati. Il Movimento decollerà anche su
Instagram, dove influencer e foodies si sfideranno a suon di
Live IG in una challenge, realizzando il miglior piatto di pasta
in stile "Vivo Mediterraneo".
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