Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Troppi ragazzi saltano la colazione, mangiano grassi e zuccheri

Troppi ragazzi saltano la colazione, mangiano grassi e zuccheri

Esperto, saltare il primo pasto riduce energia e concentrazione

MILANO, 12 settembre 2017, 12:58

Redazione ANSA

ANSACheck

Troppi ragazzi saltano la colazione, mangiano grassi e zuccheri - RIPRODUZIONE RISERVATA

Troppi ragazzi saltano la colazione, mangiano grassi e zuccheri - RIPRODUZIONE RISERVATA
Troppi ragazzi saltano la colazione, mangiano grassi e zuccheri - RIPRODUZIONE RISERVATA

Tra i bambini e i ragazzi italiani, all'aumentare dell'età sale il numero di coloro che saltano la colazione al mattino: dal 5% nella fascia d'età sotto i sei anni al 20% dei ragazzi fra 14 e 17 anni. Lo afferma un'indagine dell'Osservatorio nutrizionale Grana Padano sulle abitudini alimentari di 500 femmine e maschi in età scolare, valutando il numero dei pasti giornalieri e la loro composizione.
    "La prima colazione è un pasto fondamentale per tutti ed in particolare per bambini e ragazzi in età scolare - spiega Claudio Maffeis, Direttore della Pediatria e Malattie del Metabolismo dell'Università di Verona - E' provato che saltare il primo pasto della giornata riduce la concentrazione e priva i ragazzi dell'energia necessaria per la mattinata".
    Lo studio mette anche in rilievo che bambini e adolescenti italiani bevono troppe bevande zuccherate, assumono troppi grassi saturi, poco pesce, poche fibre e pochissima frutta secca. Al contrario, un'alimentazione equilibrata è necessaria per la salute, aiuta il cervello che ha bisogno di energia per affrontare le ore di studio e contrasta obesità e sovrappeso. In particolare, analizzando i macronutrienti introdotti con gli alimenti dal campione, si rileva che il 15% dell'energia totale introdotta deriva dalle proteine, il 52% dai carboidrati, e il 33% da i lipidi, apporti in media con le indicazioni dei Livelli di Assunzione Raccomandati (LARN). Se si analizza però l'apporto energetico dei carboidrati, lo studio rileva che il 20% dell'energia arriva dagli zuccheri semplici, energia che secondo i LARN non dovrebbe superare il 15%. Il dato più clamoroso è l'abuso delle bevande zuccherate, utilizzate dal 50% degli adolescenti quotidianamente, anche durante i pasti principali dove si dovrebbe bere solo acqua. Ma anche per i grassi le cose non vanno meglio. In tutte le fasce d'età si introduce più del 10% dell'energia con gli acidi grassi saturi (grassi animali, burro, formaggi, carne rossa) e meno del 5% con gli acidi grassi polinsaturi (pesce azzurro e frutta secca in guscio e tutti i cibi che contengono omega3-omega6): l'inverso di quanto raccomandato.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza