Confermata la presenza in prima mondiale della nuova GTD derivata dalla Golf 8 al prossimo Salone Internazionale dell'Automobile di Ginevra. Con questa nuova versione diesel di 'gamma alta' Volkswagen, con una potenza che dovrebbe raggiungere i 200 Cv rispetto ai 184 del modello precedente e che 'porta nel futuro' la lunga tradizione della GTD nata nel 1982. A quel tempo Volkswagen portò un approccio rivoluzionario, cioè l'unione tra il carattere sportivo della Golf GTI Mk1 con i vantaggi dei bassi consumi e della longevità propri dei propulsori a gasolio. Golf GTD 2020 evidenzia la presenza del motore turbodiesel più potente che, grazie al twin dosing (doppio dosaggio) diventa il propulsore più pulito mai installato in una Golf, così da armonizzare il dinamismo della GTD con una maggiore efficienza e emissioni notevolmente più basse. Quattro decenni dopo, il concetto dinamico della Golf GTD - sottolinea la nota - sta ancora 'andando forte'. E lo fa proponendo la tipica efficienza delle Golf TDI ulteriormente ottimizzata e con una superiorereattività, senza trascurare il determinante contributo alla conservazione dell'ambiente. Grazie a un nuovo sistema SCR a doppio dosaggio con doppia iniezione AdBlue, le emissioni di NOx sono infatti notevolmente ridotte (circa l'80%) rispetto al suo predecessore. Questo rende il motore turbodiesel della nuova Golf GTD uno dei motori termici - che ora si avvia con un pulsante dall'abitacolo completamente digitalizzato - più puliti al mondo.