ROMA - A quasi cinque anni dal lancio commerciale, è tempo di restyling per il Suv Mazda CX-5, un modello che rappresenta circa il 25% delle vendite della Casa nipponica. L'aggiornamento prevede leggeri affinamenti allo stile e alcune novità tecnologiche, modifiche a sospensioni, sterzo e freni e un'offerta al passo con i tempi per quello che riguarda i sistemi di infotainment.
Proposta con schema di trazione tanto a due quanto quattro ruote motrici, la gamma italiana 2017 del CX-5 prevede due diversi motori: lo SkyActive-D 2.2 turbodiesel offerto con 150 e 175 Cv e lo SkyActiv-G 2.0 a benzina da 165 Cv (160 Cv con AWD).
Entrambi sono abbinabili a cambi sia manuali sia automatici. A livello di design si nota all'esterno un'evoluzione del frontale in senso più tridimensionale e all'interno un'impostazione più moderna, con l'utilizzo di materiali di qualità superiore. Nuovi sia i sedili anteriori sia quelli posteriori: sono stati ridisegnati per offrire agli occupanti un migliore sostegno del corpo. Di diversa conformazione è anche il volante. Lo schermo centrale della plancia da 7'' presenta un'inedita tecnologia antiriflesso mentre il sistema di infotainment è stato integrato con l'adozione di un sofisticato dispositivo per la connettività in movimento. Questo permette l'accesso ai social e alle stazioni radio su Internet.
Fra i vari affinamenti della serie 2017 da segnalare quelli alla dinamica del veicolo e alla rigidità della scocca (incrementata del 15%), effettuati per ridurre la rumorosità e le vibrazioni. Altri interventi hanno interessato sterzo, freni e sospensioni.
Tra gli accessori debutta il portellone ad apertura elettrica e il parabrezza anteriore con decongelamento dei tergicristalli mentre per quello che riguarda la sicurezza da segnalare l'arrivo della telecamera frontale, utile per vedere agli incroci se provengono dai lati altri veicoli, senza dover sporgere pericolosamente il muso della vettura oltre la linea di stop.