Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ferrari GTC4, erede della FF e primo Cavallino a 4 ruote sterzanti

Prestazioni estreme assicurate in ogni condizione di viaggio

di Giampiero Moscato BRUNICO (BOLZANO)

BRUNICO (BOLZANO) -  La Ferrari rilancia nel settore lusso. La Casa che produce da sempre vetture estreme prova a replicare il successo di un segmento non tradizionale per lei, lo "shooting brake", un misto tra una coupé sportiva e una wagon se non un Suv. Dopo la Ferrari Four, FF per tutti, prima quattro ruote motrici per quattro posti per il Cavallino (va in pensione dopo aver raggiunto tutti i target), ecco la GTC4 Lusso, che al comfort raffinato, alle prestazioni estreme, al piacere del viaggiare in compagnia aggiunge le quattro ruote sterzanti, non solo motrici, il 4RM-S.

E' un brevetto Ferrari; che garantisce ai 690 cavalli del motore V12 aspirato Granturismo da 6.292 cc, in qualunque condizione di viaggio, comprese quelle di pessima aderenza (sul bagnato, sulla neve o addirittura sul ghiaccio), le prestazioni estreme che ci si aspetta da una vettura del Cavallino, unite a un eleganza in ogni dettaglio e a un comfort di viaggio per quattro passeggeri in quattro posti comodi. Dopo la presentazione al Salone di Ginevra, ecco le prove su strada per la stampa, in attesa che a fine agosto-inizi di settembre le prime GTC4 siano consegnate ai clienti a un prezzo italiano su strada a partire da 270.060 euro.
Per il vaglio dei cronisti specializzati è stato scelto, come per la FF, il Plan de Corones, il massiccio montuoso che sovrasta Brunico da sud: allora la FF fu fatta provare non solo su strada, ma addirittura su una minipista scavata nel ghiaccio, in pieno inverno. Una scelta che fece storcere il naso agli ambientalisti dell'area ma che fece capire dove fosse arrivata la tecnologia, capace di fare inerpicare un bolide da oltre 600 cv e da 335 kmh su una pista da bob come fosse un gatto delle nevi. La GTC4 viene battezzata in giugno, ai primi caldi di un'estate che solo ora sembra arrivare, e non ci sono ghiacci per le prove. Ma il primo approccio con questa vettura grintosa e raffinata avviene comunque a 2.275 metri di quota, davanti all'ultimo dei musei voluti nelle sue terre dall'alpinista Reinhold Messner per custodire le storie delle montagne e degli scalatori, e progettato dall'archistar anglo-iraniana Zaha Hadid. Un prodigio di cementi disegnati uno diverso dall'altro come fossero le pietre di una piramide per una struttura che sovrasta il Plan, vista a 360 gradi, e che ne scava le viscere come fosse una miniera per aprire finestre sui tunnel che custodiscono i tesori di alta quota.

Per portare la "rossa" fin lassù la difficoltà più grande è stata ottenere una deroga alle leggi locali, che consentono solo ai mezzi di soccorso di viaggiare su strade oltre i 1600 metri. Con l'assistenza di vigili del fuoco e della Forestale, inerpicandosi lungo una strada bianca, impresa possibile grazie al lifter, il meccanismo che la alza di 4 centimetri quando serve per superare le asperità di una strada o il passo di un garage, la GTC4 guidata da un pilota Ferrari è arriva fin lassù, per accogliere i giornalisti dell'automobile di vari paesi del mondo. E poi, sul percorso da quattro ore abbondanti, le prove su strada, tra i tornanti del Passo dl Pordoi e del Passo Sella, strade già piene di turisti e molto impegnative per una vettura potentissima, che potrebbe correre a 340 kmh.

Una prova che esalta la comodità di un'automobile che è stata rifatta perché la FF ha ottenuto un target in più oltre al previsto: ha portato tanti nuovi clienti verso Maranello e ne ha ringiovanito di 10 anni l'età media. Clienti nuovi, che amano le prestazioni Ferrari come i più vecchi ma che chiedono di viaggiare in compagnia, anche in quattro, come fanno le famiglie che vanno in vacanza, in mare o in montagna. Le foto originali dei clienti hanno convinto la Ferrari a insistere sul settore shooting brake: foto che mostrano famiglie intere in viaggio, magari con il portellone posteriore alzato durante la marcia perché all'interno del capiente baule sono stati caricati i mobili da montare acquistati al supermercato. Una nicchia nuova per Maranello, ma che restituisce grandi soddisfazioni.

La GTC4 richiama predecessori di casse come la 330 GTC 2+2 e la 250 GT Berlinetta Lusso, ma declina un nuovo stile Ferrari per nuove tipologie di compratori, per i quali è stata modulata una timbrica tipica dei 12 cilindri ma meno roboante all'interno, dove la struttura a doppio abitacolo rende più protagonista e interattivo il passeggero anteriore, e più discreta all'esterno. La forma, le dimensioni e il taglio del cristallo posteriore incutono rispetto e definiscono una linea estremamente nuova e grintosa. Una macchina molto facile da guidare e fruibile tutti i giorni grazie a una coppia massima di 679 Nm a 5.750 giri/min, ma con l'80% già disponibile a 1.750 giri/min. I numeri della scheda tecnica riassumono bene i dati salienti di questa vettura. Guidarla sul Pordoi è il modo per capirli fino in fondo. 

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Modifica consenso Cookie