ROMA - Si chiama Vision S il primo SUV a sei posti nella storia di Skoda, che debutterà al prossimo Salone di Ginevra come concept. Gli stilemi del suo design sono quelli dei modelli che verranno nei prossimi anni, mentre sotto la carrozzeria si nasconde la piattaforma MQB, la stessa utilizzata dalla Seat Ateca e dalla Volkswagen Tiguan, cioè gli altri due nuovi SUV del Gruppo Volkswagen che debutteranno alla rassegna svizzera.
Ma la Vision S avrà anche un futuro produttivo, sebbene ancora non confermato ufficialmente, entrando nel segmento dei SUV di medio-grandi dimensioni. Lunga 4,70 metri, alta 1,68 me larga 1,91 m, la Vision S ha un passo di 2,79 m che configura un'abitabilità interna per sei persone disposte su tre file di sedili. Il powetrain è ibrido plug-in, derivato da quello di altri modelli del Gruppo come la Audi A3 e-tron e la Passat GTE.
Prevede due motori elettrici, di cui uno al posteriore, per avere le quattro ruote motrici ma senza l'ingombro meccanico dell'albero di trasmissione. Il propulsore termico è un 1.4 TSI - 4 cilindri turbo benzina - da 156 CV e 250 Nm, mentre la prima unità elettrica (40 kW e 220 Nm) è integrata nel cambio DSG a 6 rapporti e la seconda, posizionata al posteriore, ha 85 kW e 270 Nm. I tre motori agiscono in maniera flessibile e i due a zero emissioni sono alimentati da una batteria agli ioni di litio da 12,4 kWh, che si trova sotto al sedile posteriore. La potenza totale raggiunge i 225 CV e il guidatore può scegliere tra diverse modalità di utilizzo. I dati dichiarati da Skoda riportano uno scatto da 0 a 100 km/h in 7,4 secondi, una velocità massima di 200 km/h e di un consumo medio pari a 1,9 L/100 km, con emissioni di 45 g/km di CO2. L'autonomia in modalità elettrica, invece, arriva a 50 km mentre quella totale raggiunge i 1.000 km. L'equipaggiamento, infine, prevede un sistema di infotainment in grado di creare un vero e proprio network digitale e usa diversi display per l'intrattenimento dei passeggeri, assegnandone uno a ogni sedile.