ROMA - L'annuncio a sorpresa arriva dal quartier generale di Chrysler negli Stati Uniti: anche il brand sportivo Usa del Gruppo FCA, noto come SRT (Street & Racing Technology) entra in concorrenza con Ferrari - e con gli altri costruttori che operano un questa nicchia di mercato - anticipando l'inedita Tomahawk, una hypercar ibrida monoposto con motore V10 completato da una sezione elettrica che dovrebbe avere una potenza ben superiore a 1.000 Cv. A Maranello, ma anche nelle sedi di Lamborghini, McLaren, Porsche e altri player minori, si è però subito tirato un sospiro di sollievo quando, leggendo lo scarno comunicato di FCA, si è scoperto che l'SRT Tomahawk è solo una realizzazione 'virtuale', destinata a scendere in pista esclusivamente nelle gare mozzafiato del videogioco Gran Turismo 6. Come hanno fatto in precedenza molti altri costruttori di auto, l'universo virtuale ideato da SoNy per la Play Station e capace di raggiungere nel mondo oltre 80 milioni di utenti, FCA utilizza questo importante strumento di comunicazione per il brand SRT e per far conoscere questa berlinetta monoposto che, nella sua architettura 'estrema' ricorda la Lamborghini Egoista, disegnata da Walter de Silva per celebrare il 50mo anniversario della marca del Toro.

Un video teaser e una serie di immagini postate nei diversi social network permettono di avere un'idea abbastanza precisa dell'aspetto che dovrebbe avere la SRT Tomahawk - la cui presentazione ufficiale avverrà nei prossimi giorni - con posto di guida centrale e carrozzeria in carbonio caratterizzata da imponenti elementi aerodinamici. Non sono state comunicate invece le caratteristiche, seppur virtuali, della parte meccanica ma la presenza dei cinque tubi di scarico nella coda della Tomahawk conferma la presenza sotto al cofano del V10 8.4 che nella versione reale, montata sulla SRT Viper, eroga 645 Cv.