ROMA - Massimo Ghenzer è stato confermato dal board of directors alla presidenza di LoJack Italia, la società americana specializzata nell'offerta di soluzioni telematiche e servizi innovativi applicati al settore dell'auto e ad altri beni.
Continuerà ad elaborare, in sinergia con l'AD Maurizio Iperti, le linee strategiche della società americana in Italia per i prossimi tre anni. Ghenzer, romano classe 1943, vanta un'esperienza ultradecennale nel mondo automotive e transportation: ha rivestito per 10 anni la carica di presidente di Ford Italia, è stato vice president brand strategy di Ford Europe e direttore generale di Trenitalia per diversi anni. Attualmente Ghenzer è presidente di Aretè Methodos e referente scientifico e docente dell'Advanced Dealer Program presso la Luiss Business School. La conferma di Ghenzer si inserisce nell'ampliamento della strategia di business che, a seguito della recente acquisizione di LoJack da parte del colosso della telematica CalAmp, ha portato l'azienda ad estendere le proprie aree di attività. Si è passati dal rilevamento e recupero dei beni rubati all'offerta di soluzioni telematiche per la gestione ottimale dei veicoli, a prodotti hi-tech 'su misura' sulla base delle esigenze di Case auto, flotte, noleggiatori a breve termine, concessionari, assicurazioni e guidatori, in grado di raccogliere ed analizzare in maniera sofisticata le informazioni provenienti dai veicoli e migliorarne l'utilizzo, producendo risparmi economici nella loro gestione. Dal 2006, anno in cui LoJack è approdata in Italia, i dispositivi in radiofrequenza hanno raggiunto una diffusione capillare su tutto il territorio nazionale superando i 130.000 clienti e guidando le Forze dell'Ordine al recupero di oltre 4.200 veicoli (con più di 200 arresti), per un valore complessivo che supera i 90 milioni di euro.
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