Bosch in prima linea per l'elettromobilità. Dall'inizio del 2018, Bosch si è aggiudicata ordini nel settore dell'elettromobilità per un valore di circa 13 miliardi di euro, compresi i progetti di produzione di sistemi di propulsione elettrici a batteria per auto e veicoli commerciali leggeri. Anche nel 2019, il settore di business Mobility Solutions sta crescendo meglio rispetto al business automotive globale.
''La trasformazione della mobilità comporta delle sfide, ma anche delle opportunità, che noi vogliamo cogliere - ha dichiarato Volkmar Denner, presidente del Board of Management di Bosch - . Dal punto di vista tecnologico, Bosch pensa alla mobilità del futuro con una apertura mentale, perfezionando i sistemi di propulsione tradizionali e l'elettrificazione in rapida evoluzione. Inoltre, sta lavorando per rendere la mobilità autonoma, connessa e personalizzata. L'elettronica e i software sono due fattori importanti per il raggiungimento di questi obiettivi''. In Bosch sono impegnati circa 14.000 ingegneri software nelle attività legate alla mobilità e gli investimenti annuali raggiungono i 3 miliardi di euro. L'obiettivo è quello di consentire alle persone di muoversi in maniera ecocompatibile e garantire che la mobilità sia accessibile a tutti. ''Bosch - ha concluso Denner - sta rendendo la mobilità accessibile e attenta al clima''.
Tra le iniziative avviate per raccontare la propria visione della mobilità Bosch ha preso parte alla terza edizione die_mob, il Festival dell'eMobility. L'evento, promosso e organizzato da Regione Lombardia e Comune di Milano, è stato occasione di incontro per aziende, associazioni di settore, start-up e istituzioni per discutere il futuro della mobilità elettrica e per presentare progetti e soluzioni ad essa legati. Nel corso dei tre giorni della Conferenza nazionale sulla mobilità elettrica, Bosch ha dedicato uno spazio interamente al mondo delle eBike. I visitatori hanno avuto modo di provare le bici a pedalata assistita dotate della tecnologia Bosch. Le bici a pedalata assistita sono un mezzo efficace ed efficiente che rende la mobilità comoda e veloce con una spinta elettrica fino a 25 km/h. Muoversi in eBike apporta benefici non solo alla nostra salute ma anche all'ambiente, riducendo le emissioni e permettendo di risparmiare risorse.
E l'elettromobilità è stata anche al centro di eventi di solidarietà per mostrare vicinanza alle popolazioni del Centro Italia colpite dal terremoto di tre anni fa e a quelle del sisma che dieci anni fa distrusse L'Aquila. Bosch ha scelto proprio il capoluogo abruzzese come punto di partenza per la terza edizione della pedalata solidale in eBike nelle zone terremotate del Centro Italia. Istituzioni, atleti e collaboratori hanno preso parte all'evento '6 A per il centro Italia': '6' come le tappe del tour che ha attraversato le regioni Abruzzo, Lazio e Marche; 'A' come le iniziali della città maggiormente colpite dal terremoto. Partendo da Piazza del Duomo a L'Aquila, infatti, la carovana è arrivata ad Ascoli Piceno passando per Amatrice, Accumoli, Arquata del Tronto e Acquasanta Terme. Per il terzo anno consecutivo, dunque, Bosch, in collaborazione con Randstad, Wind Tre e AON, ha scelto di mantenere vivo il ricordo e contribuire alla ricostruzione delle città colpite dal sisma, puntando i riflettori sui luoghi simbolo della tragedia. Per percorrere l'intero tragitto, sono state utilizzate le eBike di Bosch.
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Bosch