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Il ministro francese dell'Economia chiede la riabilitazione del diesel

Euro 6d Temp valutati livello 1 come migliori motori benzina

Redazione ANSA ROMA

La Francia fa marcia indietro sulla demonizzazione del diesel, studiando una nuova valutazione normativa che equipara i modelli a gasolio Euro 6d temp alle migliori auto a benzina. Il quotidiano Le Monde riporta infatti che il ministero dell'Economia starebbe cercando un accordo con il ministero della Transizione Ecologia per l'attribuzione del bollino Crit'Air - Certificats qualité de l'air - di livello 1, cioè il migliore delle vetture con motore non elettrico, anche ai diesel di ultima generazione, oggi invece classificati Crit'Air 2. Come rileva il sito specializzato Autoctu, l'iniziativa andrebbe in direzione di una corretta valutazione dell'impatto (per certi aspetti migliore dei benzina) che i modelli a gasolio Euro 6d Temp hanno sull'ambiente. La Francia è preoccupata non solo di creare disagi e problemi di mobilità a quanti continuano a credere nel diesel e ne hanno necessità per lunghi spostamenti a costo accettabile, ma anche per proteggere l'industria nazionale e l'occupazione. Second stime del ministero dell'Economia il calo delle vendite del diesel (crollate al 34% in gennaio) starebbero mettendo a rischio ben 38mila posti di lavoro, collegati direttamente alla produzione di motori a gasolio e impianti d'iniezione. L'iter per questa modifica della classificazione Crit'Air è però ancora lungo, perché il ministro della Transizione Ecologia ha dichiarato che la questione sulla salubrità dei motori diesel è 'unicamente scientifica' e non di competenza del settore economico.

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