"E' un'occasione importante per la mobilità sostenibile - dichiara Alessandro Tramontano - in quanto il provvedimento contiene una serie di misure per promuovere la diffusione dei carburanti alternativi e siamo a disposizione per dare il nostro contributo".
Il Consorzio Ecogas, organismo associativo rappresentativo dei settori del GPL e del metano per autotrazione, carburanti a basso impatto ambientale contemplati nel decreto, ha espresso soddisfazione per il provvedimento, che sancisce una volta di più la necessità di un adeguato accesso a tutti i carburanti alternativi.
Molto significativa, per il Consorzio Ecogas, la misura volta alla diffusione dei veicoli alimentati a combustibili alternativi relativa alla circolazione nelle aree urbane: vi si prevede che gli Enti territoriali, con propri provvedimenti, consentano nelle aree a traffico limitato la circolazione dei veicoli alimentati a combustibili alternativi, elettricità, idrogeno, gas naturale liquefatto-GNL, gas naturale compresso-GNC e gas di petrolio liquefatto-GPL, oppure una loro combinazione, escludendoli dai blocchi anche temporanei della circolazione.
"Il decreto contiene anche un esplicito riferimento alla diffusione della nautica a GPL - conclude Tramontano - un utilizzo che promuoviamo da tempo, tanto che abbiamo seguito per anni lo sviluppo della normativa a livello europeo".
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