Generali e Fca danno il via a una serie di servizi digitali dell'Internet of things per i clienti delle auto connesse. E dall'accordo il Leone si aspetta di raccogliere con le polizze Rc auto, sempre più personalizzate sullo stile di guida e sull'uso dell'automobile, 50 milioni di euro di premi nel 2020 per una flotta di 90 mila veicoli per poi "incrementare notevolmente il valore negli anni successivi" come ha spiegato Marco Sesan, country manager e Ceo di Generali Italia. L'accordo parte in Italia per estendersi in Germania, Francia e Polonia. "Con questo nuovo approccio alla mobilità puntiamo a superare l'obiettivo di 2,5 milioni di clienti connessi entro il 2021", ha sottolineato Sesana ricordando che Generali ha già oggi 1,9 milioni di clienti connessi dei quali 1,2 milioni coi loro veicoli".
"Nella seconda metà dello scorso anno abbiamo lanciato vetture connesse e oggi sono circa 200 mila. E dal 2022 tutta la nuova produzione sarà connessa", ha indicato Pietro Gorlier, Coo Emea di Fca, sottolineando il ruolo dell'auto elettrica.