Toyota Motor Corporation ha annunciato di aver completato i lavori nella sezione centrale (un percorso di prova su strada tortuosa) della sua nuova struttura di ricerca e sviluppo a Shimoyama, situata in una zona montuosa tra le città di Toyota e Okazaki. Aprendo questo nuovo centro di sviluppo in una posizione a circa 30 minuti dal suo quartier generale a Toyota City, l'azienda punta ad innalzare ulteriormente il livello in termini di prestazioni di guida, rispetto dell'ambiente e sicurezza.
Toyota prevede di investire un totale di circa 300 miliardi di yen (pari a 2,41 miliardi di euro) nella nuova struttura fino alla sua piena operatività nel 2023. Dopo che saranno acquisite tutte le aree necessarie e saranno state completate le strutture nel nuovo centro di Shimoyama saranno impiegate circa 3.300 persone.
La parte della struttura inaugurata oggi presenta prevede un percorso stradale di 5,3 km - progettato sulla base della lunga esperienza del Nuerburgring Nordschleife - che sfrutta la topografia locale e presenta un dislivello di circa 75 metri tra il punto più alto e quello più basso. A questa pista si aggiungerà nel 2023 un tracciato per i test ad alta velocità e una serie di percorsi specifici che riproducono particolari superfici stradali da tutto il mondo. Il tutto sarà completato dalle strutture per lo sviluppo di veicoli.
''Desidero esprimere la mia sincera gratitudine alle prefetture di Aichi, Toyota City e Okazaki City - ha detto durante la cerimonia Akio Toyoda, presidente della Toyota - e, soprattutto, ai residenti locali di Shimoyama per la loro preziosa assistenza , considerazione e cooperazione per un lungo periodo di tempo, dalla fase di progettazione alla costruzione del Centro Tecnico Toyota di Shimoyama con l'obiettivo di creare auto sempre migliori''. La conservazione dell'ambiente è stata una considerazione prioritaria nella costruzione di questa nuova struttura di ricerca e sviluppo. Circa il 70% della superficie totale del sito (circa 650 ettari) è costituito dagli alberi e dal verde originali che sono stati preservati con cura, aggiungendo a questi altri spazi verdi di nuova concezione.