Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

L'Industria dell'auto resiste alla tecnologia, più assunzioni

Dal 2013 su dell'11% impiegati 'umani', soprattutto in ricerca

Redazione ANSA

La paura per i posti di lavoro rubati dalla tecnologia per il momento non riguarda i produttori di auto, che anzi negli ultimi anni hanno aumentato la forza lavoro umana. Lo afferma uno studio di Bloomberg, secondo cui dei 13 produttori con più di 100mila addetti, ben 11 hanno più personale rispetto al 2013. Le 13 aziende considerate nel rapporto hanno oggi 3,1 milioni di addetti in più rispetto a cinque anni fa, una crescita dell'11%.

Non hanno fatto assunzioni soltanto Nissan e General Motors, con quest'ultima che ha tagliato di quasi il 20%. Chi ha aggiunto più personale, circa 70mila persone, è stata Volkswagen, che risulta anche l'azienda con più addetti in assoluto, oltre 640mila. Per Fca è invece segnalato un aumento più modesto, circa 8mila unità. A spingere le assunzioni, spiegano gli esperti, sono le sempre maggiori innovazioni tecnologiche associate al mondo dell'auto.

"In Cina e nei mercati emergenti - scrivono - dove la crescita è forte, i produttori preferiscono la forza lavoro 'umana' perché richiede meno investimenti. In quelli sviluppati i compiti che potevano essere automatizzati sono svolti dai robot da anni, e orasi spinge sulla ricerca per l'evoluzione dell'industria. Più staff è aggiunto nei reparti di ricerca e sviluppo con la spinta ad auto elettriche, autonome e connesse".

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Modifica consenso Cookie