Crescono nelle città italiane gli spostamenti a zero emissioni (con mezzi elettrici, in bici o a piedi) e Milano si piazza in cima alla classifica perchè i trasferimenti in modo sostenibile sono oltre il 52%. Lo indica Legambiente nel primo rapporto sulla mobilità a emissioni zero in Italia, 'Le città elettriche' realizzato in collaborazione con MotusE (associazione per la mobilità elettrica) e presentato questa mattina a ExpoMove, la fiera sulla mobilità elettrica e sostenibile in corso alla Fortezza da Basso di Firenze, nell'ambito del convegno Mobilità elettrica nei comuni italiani, realizzato insieme a Anci e Rai Pubblica Utilità.
Sono stati esaminati 104 capoluoghi di provincia ed è emerso che sono aumentate le infrastrutture destinate alla ricarica dei veicoli elettrici: sono 5.507 in tutta Italia le colonnine per le auto e 2.684 per le due ruote.
Le grandi città italiane, seppur con percentuali molto diverse e ancora lontane da Milano, riescono a combinare sistemi per consentire spostamenti non inquinanti ai propri cittadini.
Lo studio di Legambiente stima l'accessibilità, da parte dei cittadini a questi servizi, come la quota degli spostamenti con il mezzo pubblico o con servizi di sharing mobility. A Bologna ad esempio l'accessibilità raggiunge il 40% e gli spostamenti a zero emissioni (elettrici, bici, a piedi) rappresentano il 39%.
A Torino a fronte di un'accessibilità (Tpl +bici +sharing) del 27% gli spostamenti zero emissioni sono il 40%; a Napoli i numeri evidenziano un 50% di movimenti che già avvengono con mezzi non inquinanti con un'accessibilità pari al 34%. A Genova il 39% degli spostamenti è zero emissioni (accessibilità 36%); a Firenze il 17% (accessibilità 26%) e a Roma il 20% (accessibilità 27%).