Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mercedes eCitaro, bus elettrico per città sempre più green

Versione pronta per la produzione. Arriverà anche in Italia

Redazione ANSA

ROMA - Si chiama eCitaro, con l'aggiunta di questa piccola lettera 'e' davanti ad un nome ben noto nel settore del trasporto pubblico, facendo parte della gamma bus urbani della Stella a Tre Punte. Questo dettaglio, apparentemente insignificante, annuncia però una vera e propria rivoluzione in questo settore, primo elemento concreto dell'elettrificazione delle reti di trasporto collettivo nelle aree urbane. Diverse aziende italiane - precisa Mercedes - sono già interessate e potrebbero a breve inserirlo nelle gare per l'aggiornamento dei parchi bus.

Pensato, sviluppato e prodotto da Mercedes, che nel nostro Paese opera attraverso la propria società EvoBus, e-Citaro offre infatti una serie di soluzioni tecniche - tutte modulabili in funzione delle specifiche esigenze delle aziende di trasporto - che permetteranno già dai propri anni di evolvere nella composizione delle flotte, passando dagli ormai superati mezzi a gasolio a quelli 100% elettrici, passando per due 'tappe' - i bus ibridi e quelli alimentati a metano - che sono, tra le soluzioni oggi disponibili, quelli più funzionali per risolvere il problema dell'impatto ambientale del trasporto collettivo su gomma.

"Con e-Citaro - ha detto Till Oberwoerder, nuovo CEO di Daimler Buses ed EvoBus - offriamo ai nostri clienti qualcosa di più di un semplice concetto di veicolo a batteria, ma piuttosto un sistema completo di eMobility. La nostra offerta di eMobility Consulting accompagnale aziende clienti nel viaggio verso la mobilità elettrica".

Le esigenze specifiche vengono analizzate dagli esperti di Daimler attraverso un programma di simulazione, calcolando il fabbisogno energetico e le caratteristiche ideali dei futuri autobus elettrici. Uno studio dettagliato con calcoli precisi sui consumi, sulle infrastrutture e sull'alimentazione elettrica per la gestione della ricarica.

Da notare che questo bus urbano può essere fornito di un piccolo pantografo frontale per essere collegato automaticamente alla rete di ricarica.

In pochi anni l'eCitaro, secondo quanto affermato da Daimler, sarà in grado di sostituire quasi completamente gli autobus urbani con motore a combustione interna.

Attualmente, secondo Daimler Buses, eCitaro è in grado di essere utilizzato per coprire circa il 30% delle tratte urbane, ma questa quota aumenterà nei prossimi anni, parallelamente allo sviluppo tecnologico delle batterie. Quando ne saranno disponibili di più potenti, eCitaro sarò proposto anche in versione articolata, per ospitare più passeggeri, e verrà sviluppata una variante con 'range extender', egualmente green, in quanto costituito da fuel cell alimentate a idrogeno.

Nell'eCitaro non si scoprono però solo novità 'elettriche': questo bus urbano sarà infatti dotato del Sideguard assist e del Preventive brake assist, che migliorano enormemente la sicurezza. Il primo dispositivo utilizza sensori che monitorano il lato destro del veicolo, avvisando il conducente in caso di rischio collisione. Il secondo rileva gli ostacoli, anche in movimento, ed esegue la frenata parziale, avvisando contemporaneamente l'autista.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Modifica consenso Cookie