ROMA - Cummins, il colosso dei motori diesel per veicoli pesanti e per la generazione, batte Tesla nella corsa alla elettrificazione dei Tir, cioè dei trattori per semirimorchio utilizzati nei trasporti su lunga distanza. Mentre la Casa di Palo Alto è solo alla fase di sviluppo del progetto (che comprende anche la guida autonoma) e si appresta, per il suo Electric Truck, ad avviare i collaudi su strada, Cummins ha presentato ieri a Columbus nell'Indiana il suo primo 'dimostratore' di Classe 7 - quella che riguarda in Usa gli autoarticolati più grandi - e che servirà ai clienti dell'azienda, che non produce veicoli completi, per sviluppare modelli con questo tipo di propulsione. Quello che è stato definito da Cummins 'AEOS Electrified Power Semi Trailer' dispone di batterie che, a seconda della versione, permettono autonomie comprese fra 160 e 480 km - valori paragonabili a quelli del truck Tesla - ma con un 'plus' particolarmente attrattivo per gli operatori del trasporto, cioè la possibilità di utilizzare un range extender tramite motore diesel supplementare B4.5 o B6.7.

Il debutto di Cummins nel settore elettrico conferma l'interesse dell'azienda per le nuove motorizzazioni, alternative a quella tradizionale a gasolio. Nell'evento di Columbus sono stati infatti presentati, accanto ai nuovi propulsori X12 e X15, anche altri motori per mezzi pesanti che funzionano con metano, bio-carburante, idrogeno e combustibili sintetici, oltre a sperimentazioni riguardanti le tecnologie proton exchange membrane e solid oxide fuel cell.