MILANO - Il gruppo Piaggio a Eicma presenta due nuovi modelli di Vespa, una interamente elettrica e una elettrica con motore termico, e un progetto per il futuro. La Vespa interamente elettrica "è un gioiello della tecnica italiano, tutto fatto in casa ed è per questo che è bello, funziona bene ed è innovativo - ha detto il presidente del gruppo Piaggio, Roberto Colaninno alla presentazione -. Qui c'è tutto il genio italiano e non è poco. Qui inoltre è racchiuso il futuro del nostro pianeta, il nostro futuro". La Vespa elettrica è un "oggetto tecnico straordinariamente avanzato che apre le porte a soluzioni che passeranno alla storia così come ha fatto la Vespa nel 46", ha detto. Il secondo modello presentato a Eicma, il salone delle due ruote che si tiene alla fiera di Milano - Rho, "apre le porte a scenari incredibili" secondo il presidente di Piaggio. Si tratta della Vespa elettrica X con un motore termico da circa 100 centimetri cubici che entra in funzione in automatico quando la carica elettrica si è esaurita.
Questo motore aggiungerà agli 80/90 chilometri che si percorrono con l'elettrico altri 150 chilometri. Ma Piaggio non si ferma qui e annuncia un progetto a cui sta lavorando. L'obiettivo è quello di ridurre al minimo il tempo di ricarica elettrico attraverso il motore termico. Le due Vespe saranno in vendita a partire dal 2018. "In Piaggio stiamo pensando ad un motore termico che ricarichi al 90 per cento la parte elettrica, tra i 15 e i 20 minuti - ha detto Colaninno -. Per superare la barriera delle infrastrutture. Servirà almeno finché il numero dei punti di ricarica non sarà uguale a quello delle stazioni di benzina. È un progetto molto ambizioso ma fa parte di un percorso che stiamo facendo perché pensiamo al futuro".
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