ROMA - È massima connessione con gli smarphone Android per le Hyundai, almeno negli Usa. La Casa coreana ha presentato per prima sul mercato nordamericano "Android Auto" che permette un dialogo perfetto tra l'impianto multimediale di bordo e i cellulari che funzionano con il sistema operativo sviluppato da Google. Il nuovo dispositivo, che entro il 2016 sarà offerto da 28 costruttori mondiali di veicoli, ha debuttato sulla berlina Sonata ma è destinato, entro breve, a essere disponibile su gran parte della gamma. Per i clienti Usa che già hanno acquistato la Sonata 2015, viene offerto gratuitamente come "upgrade" con il download di un nuovo software, a patto che la vettura sia dotata di sistema multimediale. Tramite l'impianto di bordo, Android Auto permette di accedere con facilità alle app dello smartphone, prime fra tutte Google Maps per la navigazione e Spotify per ascoltare musica in "streaming" via internet. Per farlo si utilizzano i comandi vocali, azionabili con i pulsanti sullo sterzo o con quelli virtuali sullo schermo a sfioramento al centro della plancia. Si tratta di un importante elemento di sicurezza aggiuntivo oltre che di comodità. Quando il cellulare è connesso alla vettura, infatti, il suo schermo si oscura e il suo utilizzo manuale viene inibito: si evita così che, nonostante i divieti, chi si trova al volante distolga lo sguardo dalla strada per mettere mano al telefonino. Oltre che per usare le app, il nuovo sistema risulta utile per sincronizzare gli appuntamenti in agenda con il navigatore di bordo e, quindi, programmare automaticamente le tappe da raggiungere. Dopo Android Auto è atteso sulle Hyundai anche l'arrivo di Car Play, per l'ottimizzazione della connessione con gli smartphone della Apple.