"L'11 gennaio per Castiglion Fiorentino era solo l'undicesimo giorno dell'anno fino al 2005. Poi quella maledetta ultima tappa della Dakar di Fabrizio Meoni ha cambiato la storia della nostra città, e soprattutto ha tolto alla sua famiglia uno dei figli migliori della nostra terra". Così il sindaco di Castiglion Fiorentino, Mario Agnelli, ricorda il campione castiglionese a 17 anni dalla scomparsa. Questa mattina un gruppo di motociclisti insieme al sindaco Agnelli, alla presenza della famiglia e degli amici più stretti di Meoni, si sono ritrovati a Partini, sul passo della Foce, dove si trova il cippo dedicato al campione, per deporre alcune corone di fiori.
L'11 gennaio 2005 Fabrizio Meoni perse la vita durante la Parigi-Dakar, gara che l'aveva visto vincitore in moto nel 2001 e nel 2002. A 17 anni da quel tragico incidente Meoni è ancora presente nei cuori e nella mente dei cittadini di Castiglion Fiorentino, sua città natale, di tanti motociclisti, e di tutte quelle persone che lo hanno conosciuto in vita. Sono infatti molti i centauri provenienti da tutta Italia che si fermano a rendere omaggio alla statua posta in suo ricordo. "Con Fabrizio abbiamo un legame indissolubile - conclude Agnelli - che viene via via rappresentato dalle tante manifestazioni di affetto".
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