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Ue propone nuovi test su emissioni veicoli in movimento

Iniziativa per ridurre inquinamento

Redazione ANSA BRUXELLES

 La Commissione Europea ha presentato una proposta per reintrodurre alcuni aspetti delle prove delle emissioni dei veicoli in condizioni di guida reali (RDE- real driving emissions) negli atti legislativi che dovranno essere adottati dal Parlamento Europeo e dal Consiglio.
    L'iniziativa dell'esecutivo europeo si inserisce nell'ambito di azioni intraprese in questi anni per la promozione della qualità dell'aria, la lotta ai cambiamenti climatici e il sostegno alla transizione verso una mobilità pulita. La strategia predisposta comprende prove aggiornate e più affidabili delle emissioni in condizioni di guida reali e un test di laboratorio. Secondo la Commissione i nuovi tipi di veicoli diesel sottoposti a prova sia in laboratorio sia su strada in condizioni di guida reali e immessi sul mercato a partire dal settembre 2017, quando la procedura di prova RDE è divenuta obbligatoria, fanno registrare emissioni notevolmente inferiori rispetto ai precedenti tipi di veicoli diesel.
    La proposta arriva in risposta a una sentenza del Tribunale dell'Unione Europea che nel dicembre 2018 aveva annullato alcune disposizioni della legislazione europea sui test delle emissioni reali di guida, ritenendo che i "fattori di conformità" avrebbero dovuto essere adottati con procedura legislativa ordinaria e non ricorrendo al parere degli esperti nazionali prima della votazione del Parlamento Ue e del Consiglio.
    L'annullamento di natura parziale non incide sulle prove RDE che restano in vigore e devono essere eseguite in sede di omologazione e il Tribunale ne ha differito gli effetti al febbraio 2020.
   

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