Sarebbero due minorenni i responsabili di recenti raid alla stazione ferroviaria Lunigiana-Aulla (Massa Carrara), nel corso dei quali sarebbero state danneggiate 26 auto. Gli episodi si sarebbero verificati nelle notti del 26 aprile e del 7 e 15 maggio.
La procura presso il tribunale per i minorenni di Genova ha emesso un decreto di perquisizione nei confronti dei giovani, eseguito nel pomeriggio di ieri dai carabinieri. Nelle abitazioni dei ragazzi, secondo quanto spiegato, sarebbe stata recuperata gran parte della refurtiva rubata dalle auto, oltre a bastoni, pietre e martelli frangivetri portati via da mezzi pubblici ed utilizzati per rompere i cristalli delle auto. I militari sono risaliti ai due ragazzi partendo dai filmati degli impianti di videosorveglianza, svolgendo poi altri accertamenti, sentendo persone informate. Quanto rinvenuto nel corso delle perquisizioni avrebbe fornito, si spiega, la definitiva prova della responsabilità dei due minorenni. Furto aggravato, danneggiamento, ricettazione e porto abusivo di oggetti atti ad offendere i reati ipotizzati.