Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Rubavano auto e chiedevano riscatto nel Napoletano

Ordini arrivavano dal balcone, 31 misure cautelari

Redazione ANSA NAPOLI

Una vasta organizzazione criminale che rubava auto e chiedeva poi il riscatto ai proprietari è stata sgominata dai Carabinieri del comando provinciale di Napoli. La base era nel rione Salicelle ad Afragola (Napoli), 31 le persone destinatarie della misura cautelare emessa dal gip del Tribunale di Napoli Nord. Il sodalizio aveva al suo vertice una persona già sottoposta agli arresti domiciliari che organizzava e coordinava le attività illecite dalla finestra della propria abitazione. Attraverso una fitta rete di conoscenze riusciva a mettere in contatto estorsori e vittime che ricevevano indicazioni sulle modalità di pagamento e successivamente sul luogo della restituzione della vettura.
    I carabinieri del comando provinciale di Napoli hanno dato così esecuzione ad un'ordinanza di applicazione della misura cautelare nei confronti di 31 persone emessa dal gip del Tribunale di Napoli Nord, per i reati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di estorsioni, furti, ricettazione, nonché per i reati di rapina e favoreggiamento. L'attività investigativa - condotta anche con l'ausilio di intercettazioni telefoniche e ambientali nonché acquisizione di immagini riprese da una telecamera installata ad hoc - ha consentito - riferiscono i Carabinieri - secondo l'ipotesi accusatoria avvalorata dal gip, di raccogliere gravi indizi nei confronti degli indagati in merito ai reati ipotizzati e di ricostruirne il modus operandi caratterizzato dalla cosiddetta tecnica del cavallo di ritorno.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Modifica consenso Cookie