Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Nel futuro Suzuki "partnership mantenendo l'indipendenza"

Lo ha detto il Ceo Toshihiro Suzuki, ritirando Premio Mazzocchi

Redazione ANSA

MILANO - "La nostra identità deriva dalla nostra storia: facciamo il possibile per difenderla e per mantenere la nostra indipendenza: senza questa potrebbe essere difficile mantenere l'unicità che i clienti si aspettano da Suzuki", lo ha detto oggi a Milano, il Ceo dell'azienda nipponica Toshihiro Suzuki, nel ricevere il premio Gianni Mazzocchi. "E' vero che abbiamo bisogno di partnenrship - ha proseguito - per sviluppare i nostri prodotti ma vediamo l'indipendenza come un fattore importante. Mai arrendersi, spirito sfidante, faccia a faccia e cuore a cuore sono nello spirito di Suzuki e ci hanno fatto conquistare anche la fiducia del governo indiano che ancora oggi è un nostro partner fondamentale".

La famiglia giapponese Suzuki ha ricevuto il premio Gianni Mazzocchi 2018 per la sua storia centenaria di successo nell'industria automobilistica mondiale. Il riconoscimento è stato assegnato nel corso del Quattroruote Day: Giovanna Mazzocchi Bordone, presidente dell'Editoriale Domus, lo ha consegnato nelle mani di Toshishiro Suzuki, Chief Executive Officer dell'azienda nipponica.

La motivazione del premio, giunto all'ottava edizione e quest'anno realizzato dall'architetto De Lucchi. recita: "Una storia di successo nel mondo della mobilità, ancor più straordinaria non solo per la tenacia con cui la Casa ha difeso la propria indipendenza, ma anche per l'immutata fedeltà a una governance che vede i membri della famiglia proprietaria coinvolti in prima persona nella gestione industriale e nei processi decisionali. Se oggi la Suzuki è la nona marca al mondo per vetture vendute, lo deve allo spirito imprenditoriale e all'entusiasmo dei suoi leader Osamu e Toshihiro Suzuki, eredi di una dinastia che merita a buon titolo un posto di assoluta rilevanza nella storia dell'automobile". In passato il premio era stato assegnato a Ralph Nader (2011), John Barbard (2012), Giorgetto Giuguaro (2013), Takeshi Uchiyamada (2014), Lotta Jacobson (2015), Luca Cordero di Montezemolo (2016) e Giampaolo Dallara (2017).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Modifica consenso Cookie