ROMA - Sono Roscioli, Jerry Thomas Speakeasy e Marzapane i tre locali di Roma premiati dagli utenti di iFoodies, l'app enogastronomica nata nel 2013 con il supporto di BMW i che ad oggi conta oltre 400.000 download, il 40% dall'estero, con utenti che hanno una età media di 38 anni e sono appassionati di cibo, sport e viaggi. Roscioli, primo classificato nella premiazione avvenuta nei giorni scorsi presso la sede di Bmw Roma in via Barberini, ha ottenuto nel primo 'iFoodies Award 2017 Speciale Roma' 7.537 like, Jerry Thomas Speakeasy ne ha conquistati 4.845 e il ristorante Marzapane si è aggiudicato 3.976 like. Il premio 'Extra iFoodies', assegnato a quelle persone, aziende, progetti che contribuiscono alla coltura/cultura del food, è stato assegnato alla trasmissione radiofonica "Decanter", in onda su Rai Radio2.

iFoodies promuove le migliori aziende agricole italiane, quelle degli artigiani del buon cibo; i locali unici dove, oltre a mangiare e bere bene, si può ritrovare quella atmosfera unica che rende quel luogo davvero speciale e irripetibile. E, non ultimo, quelle persone, aziende e progetti che contribuiscono con il proprio lavoro alla promozione della cultura del food. L'iFoodies Speciale Roma è stato lanciato lo scorso gennaio con una selezione di 400 "locali del cuore", selezionati in base alla altissima qualità del cibo e del bere e per la scintilla che fanno scoccare nel cuore degli avventori.

Insieme alla sezione "Speciale Roma" della app è nato il contest iFoodies Award 2017 Speciale Roma, che vuole premiare i locali capitolini più amati dagli utenti di iFoodies. Attraverso la app ogni utente ha potuto esprimere il suo apprezzamento per il locale o i locali preferiti. Gli ospiti intervenuti all'evento sono stati "coccolati" dallo chef stellato Michelin Gianfranco Pascucci, del Ristorante Pascucci al Porticciolo a Fiumicino. Le sezioni dell'iFoodies Speciale Roma sono due: Mangiare e Bere. Nella prima rientrano i ristoranti, divisi a loro volta per tipologia di cucina: bistrot, classica, creativa, regionale, etnica e anche street food, le paninerie dove si reinterpreta l'hamburger o le pizzerie. Ristoranti di tendenza o dove si è fatta la storia della cucina. Gestiti da chef famosi come da famiglie o gruppi di amici. Nella seconda trovano posto i wine bar e i caffè più suggestivi della città, i bar di nicchia e quelli dei grandi alberghi della Capitale. L'App iFoodies, realizzata in italiano e inglese, include anche circa 4.000 aziende agricole dal nord al sud, che lavorano nel rispetto della qualità e nella maggior parte dei casi che seguono una filiera ecosostenibile. Ma vengono segnalati anche artigiani che seguono la filosofia del buono, pulito e giusto e hanno un approccio alla sostenibilità intelligente. Le varie aziende vengono geolocalizzate tramite l'utilizzo delle API (Application Program Interface) Google con appositi marker personalizzati che portano alle relative schede di approfondimento dove è possibile reperire informazioni tecniche, tipologie dei prodotti, prezzi, foto e contatti.