In Italia l'auto rappresenterebbe il 60% del volume totale del business legato ai passaggi di proprietà sul Web di oggetti usati, quindi 5,9 miliardi di euro degli stimati 9,8 miliardi di euro del 2018. In questo quadro, nel primo quadrimestre del 2019 risulta evidente una crescita di richiesta per veicoli di seconda mano di tipo ibrido o elettrico. L'analisi è contenuta in uno studio fatto condurre dall'Osservatorio 'Second hand economy' di Subito.it, piattaforma online di compravendita tra le leader nel nostro Paese, che vanta 11 milioni di utenti unici al mese e che ogni giorno propone 6 milioni di annunci di privati e aziende, differenziati in 37 categorie merceologiche e per localizzazione geografica.
"Auto, Accessori Auto, Moto e Scooter sono le top 3 sottocategorie più acquistate e vendute - sottolinea, in relazione agli annunci contenuti sulle proprie pagine Web, la nota di commento alla ricerca di Subito.it -, seguite da Accessori Moto, Nautica, Caravan e Camper. In linea con quanto emerge dall'Osservatorio Second Hand Economy, su Subito cresce costantemente la ricerca di motorizzazioni elettriche e ibride.
Se si confrontano i primi 4 mesi del 2017 con quelli del 2019, il numero di ricerche attinenti ai veicoli elettrici sono cresciute dell'82%, mentre quelle per i veicoli ibridi di oltre il 300%".
Si tratta di un interesse da parte degli automobilisti che in diversi casi è stimolato dalla necessità di dover cambiare auto anche a seguito di politiche ambientali locali. Al riguardo, viene sottolineato come "Milano, Bologna e Torino risultano essere le città con un interesse maggiore verso le soluzioni ibride, che supera del 30% quello medio italiano. Milano, in particolare, nel primo quadrimestre del 2019 ha fatto registrare su Subito una richiesta di auto ibride/elettriche che ha raggiunto lo stesso livello di quelle tradizionali e che promette di crescere ulteriormente".
Per quello che riguarda i marchi, sulla piattaforma di Subito.it, che conta oltre 300 milioni di ricerche nella categoria 'motori', i più gettonati risultano BMW, Mercedes e Audi.
L'analisi dell'Osservatorio è basata su una ricerca effettuata da DOXA per Subito nel marzo 2019. Questa ha interessato un campione rappresentativo della popolazione italiana, attraverso 2.000 interviste CATI (Computer Aided Telephone Interviews) e CAWI (Computer Assisted Web Interviewing). "Tra le motivazioni principali che spingono alla ricerca di un'auto usata online - spiegano dalla piattaforma di compravendita - ci sono l'immediatezza di utilizzo, la possibilità di trovare in poco tempo quello che si sta cercando e di avere accesso a un'offerta più ampia rispetto ai canali tradizionali ma, anche, la possibilità di trovare l'auto che si desidera a un prezzo competitivo. Questo vale non solo per le auto 'entry level' ma anche per i 'premium brand', che grazie all'usato diventano accessibili".