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8 marzo: donne al volante più prudenti degli uomini

Solo un terzo degli incidenti è provocato da loro

Redazione ANSA

ROMA - Donne al volante, pericolo costante? A quanto pare non è così. Le esponenti del gentil sesso sono infatti decisamente più prudenti alla guida rispetto agli uomini. Solo un quarto degli incidenti stradali (26,6%) è causato dalle donne. È questo lo scenario che emerge da una indagine condotta dal Centro Studi Contintental sulla base delle statistiche sugli incidenti stradali nel 2016 rese note dall'Istat.

Se da un lato le donne dimostrano di essere attente alla sicurezza quando sono parte attiva della circolazione, dall'altro lato occorre prestare più attenzione nei loro confronti quando sono attori passivi nella circolazione stradale. Infatti, come precisato dal Centro Studi Continental, dal 1981 al 2016 il numero di uomini che sono stati coinvolti in un incidente stradale riportandone qualche conseguenza è calato del 4,2%. Nello stesso periodo il numero di donne che hanno riportato conseguenze dal coinvolgimento in un incidente stradale è aumentato del 36%.

''Non è una sorpresa - dichiara Alessandro De Martino, ad di Continental Italia - che le donne al volante siano più attente, che pongano in essere una serie di comportamenti più rispettosi delle regole e che, di conseguenza, sia statisticamente più sicuro far guidare una donna rispetto ad un uomo''. In tema di sicurezza stradale, comunque, la strada da percorrere è ancora lunga: nonostante il calo degli incidenti (si è passati dai quasi 7.000 morti all'anno del 2001 ai 3.283 del 2016, fonte Istat), ''le strade - conclude De Martino - sono un ecosistema complesso, nel quale viaggiano contemporaneamente mezzi di diverso tipo, peso e ingombro, guidati da professionisti o da semplici automobilisti, motociclisti, ciclisti. Lo sviluppo tecnologico, e l'avvento dei sistemi di assistenza alla guida - che prefigurano i veicoli a guida autonoma - danno un contributo essenziale alla sicurezza della strada e dei suoi utenti. Occorre però, da parte di tutti, un comportamento responsabile. Oltre l'80% degli incidenti infatti è provocato da errori umani o comportamenti al di fuori delle regole. Nessuna tecnologia potrà mai sostituire una guida consapevole e i quasi 10 morti al giorno per incidente stradale sono un fatto inaccettabile''.

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