Torna questo fine settimana
all'Obihall di Firenze 'Bricks in Florence Festival' la
mostra-esposizione di opere interamente costruite con mattoncini
Lego. Giunta alla quinta edizione, la manifestazione celebrerà
per l'occasione anche i 60 anni della nascita dei famosi
mattoncini e i 40 anni dei personaggi Lego. Il programma prevede
la partecipazione di ben oltre 100 appassionati espositori che
già da queste ore stano costruendo le proprie opere che saranno
ammirate nel corso della manifestazione.
Fra i tanti modelli fedelissimi all'originale, troveremo
anche la casa della Famiglia Addams, opera della fiorentina
Germana Boni. Molti gli stranieri che sono giunti da tutto il
mondo fra cui Huw Millington, fondatore e direttore di Brickset,
il più noto sito dedicato al mondo della Lego.
"Oggi la 'Legomania' ha preso molto campo e i gruppi di
appassionati sono in crescita - ha spiegato il coordinatore di
Toscanabricks, Gianluca Cannalire -. Il messaggio che vogliamo
riuscire a mandare è che questo mattoncino non è un giocattolo
(parafrasando la famosa frase di René Magritte, 'Questa non è
una pipa'), ma anche uno strumento di lavoro che alcune aziende
utilizzano in fase di progettazione".
Durante il weekend il pubblico potrà interagire con gli
artisti, ci sarà un'area dove i bambini potranno sbizzarrirsi in
costruzioni creative, mentre ai più grandi verrà data la
possibilità di partecipare a una sorta di caccia al tesoro. Chi
troverà i 5 mattoncini dorati nascosti fra le opere esposte
riceverà un omaggio della Lego. E' stato inoltre preparato un
libretto che verrà distribuito all'ingresso dove all'interno,
oltre alla mappa degli stand, si trovano le istruzioni per
costruire il Duomo di Firenze con i mattoncini.
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