E' boom di contatti, di vendite e di affluenza ai concerti per il coro gospel britannico esibitosi nel maggio scorso in mondovisione, nella cappella di St George del Castello di Windsor, al matrimonio reale fra il principe Harry e Meghan Markle. Lo sottolinea la Bbc, dando conto della firma d'un contratto fra l'ensemble e Sony Music UK.
Per il Kingdom Choir - fondato nel 1994 da Karen Gibson e che conta 30 componenti - si tratta di una rivoluzione: abituato ad attirare al massimo 200 spettatori per show, è stato travolto da un'ondata di popolarità e benessere dopo la performance del 19 maggio di fronte a una platea televisiva potenziale globale di 1,9 miliardi di persone.
Un momento magico a cui sono seguite 3 milioni di visualizzazioni su YouTube e ora l'attenzione di Sony. Numeri che il coro avrebbe potuto solo sognare in passato, malgrado la stima degli appassionati, i premi ricevuti e le apparizioni in concerto al fianco di star come Elton John, Luther Vandross, Spice Girls o Michael Ball.
Coro gospel fa boom dopo le nozze di Harry e Meghan
Contratto firmato con Sony. In passato al massimo 200 spettatori
- Redazione ANSA
- LONDRA
- 24 luglio 2018
- 23:55