La settimana della moda a Parigi con le collezioni primavera estate 2020, va avanti.Venerdì ha aperto Loewe e chiuso. In mattinata Issey Miyake e il fashion show di Balmain, disegnato da Olivier Rousting, lo stilista amato dalle celebrities, Kardashian in testa, amico di Kendal e Kylie Jenner e delle sorelle Gigi e Bella Hadid. Ha sfilato dentro l'Opera Garnier di Parigi con tutti gli elementi che da 10 anni sono il tratto distintivo impresso alla maison: giacche over, blazer, maniche a sbuffo, pantaloni palazzo. E poi le tutine che con i pantaloni a zampa e gli shorts, sono uno dei trend forti della prossima estate.
Tutto sbrilluccica di pailettes e specchi. Le modelle hanno gli occhiali da sole, una passione di Rousting, eredeitata dalla mamma proprietaria di un negozio di ottica. Sulle creazioni rivive il cubismo, in una chiave pop.
Sabato 28, solo un giorno dopo lo show di Balmain, il direttore creativo della maison mostra Wonder Boy, un film che racconta la sua storia e la ricerca dei suoi genitori biologici. Rousteing è impegnato nel sostenere i diritti dei bambini che come lui sono stati adottati. Il film, anticipa Mf Fashion, mostra il momento esatto in cui il creativo si ricongiunge con i suoi genitori naturali e vuole essere di incoraggiamento per tante persone. Lo stilista, classe 1985, è stato adottato da una coppia francese di Bordeaux, ha sempre creduto di discendere da una razza mista. A 25 anni è entrato nel mondo della moda come direttore creativo di Balmain, diventando uno dei più giovani designer alla guida di un grande marchio francese. Durante il film si scopre che sua madre è in realtà somala e suo padre etiope.
Nel pomeriggio le collezioni di Nina Ricci, Olivier Teeyskens, Yohji Yamamoto, Celine.
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