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Energia anni '80 in pedana con Tom Ford

Energia anni '80 in pedana con Tom Ford

Addio vegano a pelliccia da stilista che apre fashion week a NY

NEW YORK, 09 febbraio 2018, 23:39

di Alessandra Baldini

ANSACheck

© ANSA/AP

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(di Alessandra Baldini) Energia Anni Ottanta e un omaggio a Los Angeles, la sua nuova casa. Nel teatro color lavanda del Park Avenue Armory in cui solo due giorni fa aveva mostrato la sua nuova linea uomo, Tom Ford ha aperto la New York Fashion Week con una collezione dai colori smaglianti, lustrini, paillettes e una esuberanza di stampe animali.
Il texano Ford si e' di recente trasferito sotto il sole della California dopo molti anni passati a Londra e la nuova linea riflette uno stile più casual, luminoso e rilassato. Di recente diventato vegano, lo stilista ha avuto la falsa pelliccia come idea guida per questa stagione. Tanti giochi di parole, come la felpa di paillette con la scritta "Tom Ford of Beverly Hill", che evoca il celebre negozio Giorgio Beverly Hills, il primo su Rodeo Drive, dove facevano shopping Liz Taylor e i Reagan. Fast forward alla borsetta e alle scarpe "Pussy Power", per coniugare sulla passerella il movimento "Time's Up" nato a Hollywood contro le molestie sessuali di Weinstein&Co con il nastro di "Access Hollywood" che per poco non ha fatto fallire la corsa alla Casa Bianca di Donald Trump. Una colonna sonora all'insegna di un'energica nostalgia con le Pointed Sisters di "Jump (for My Love)" e "I'm So Excited".
Sempre ai primi anni Ottanta erano ispirate le fasce che accessoriavano ogni look incorniciando il volto delle modelle per dare maggiore risalto ai maxi orecchini a cerchio e ai grandi pendenti. Nel parterre, celebrita' a vendere: le fedelissime Julianne Moore, Elizabeth Banks e Gina Gershon hanno applaudito senza riserve i leggings di paillettes, lame' e argento, le giacche con le spalline, i cappotti di pelliccia probabilmente ecologica e i giacconi bomber a intarsi di satin.
Colori acidi per le stampe di leopardo, dal rosso rossetto al giallo neon, il rosa shocking, il verde "lime". Per la New York Fashion Week che nelle ultime due stagioni ha sofferto defezioni pesanti e quest'anno ha visto l'addio alla moda di Carolina Herrera (la prossima settimana al MoMA) e l'uscita dal calendario di Alexander Wang, la passerella di Tom Ford rappresentava uno dei pochi grandi marchi ancora di grande richiamo. A qualcuno pero' la sfilata all'Armory non e' piaciuta. Pesante la stroncatura di Vanessa Friedman del New York Times che ha sentenziato dopo la sfilata: "Sotto il vestito niente". La Friedman ha paragonato "l'assenza di idee" dello show del texano al "riporto" scompigliato da una folata di vento sulla testa di Trump che ha messo a nudo "il nulla che c'era sotto". Il video caricato su YouTube lunedì e' subito diventato virale sul web.

   

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